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Poiché l'edilizia rappresenta ancora quasi il 40% delle emissioni globali di CO₂, il passaggio a materiali a basse emissioni di carbonio è più di una tendenza: è una necessità. Due soluzioni si distinguono oggi in questa corsa alla sostenibilità: il biochar, un materiale che funge da supporto per il sequestro del carbonio, prodotto dalla biomassa, e il calcestruzzo circolare, progettato per ridurre al minimo l'impatto ambientale mantenendo la massima efficienza tecnica.

Il biochar: una soluzione a emissioni negative con molteplici vantaggi

Utilizzato storicamente per arricchire il suolo, il biochar è oggi integrato in materiali da costruzione come il calcestruzzo, l'asfalto o persino i polimeri. Prodotto a partire da rifiuti organici mediante pirolisi, consente di sequestrare il carbonio in modo sostenibile, con molteplici vantaggi:

  • Riduce le emissioni di CO₂ fino a 3 volte il proprio peso.
  • Migliora le proprietà meccaniche e l'isolamento termico dei materiali.
  • Prolunga la durata delle strutture grazie ai suoi effetti sull'umidità e sulla durabilità.

Nel settore edile, ciò si traduce in calcestruzzi arricchiti in grado di immagazzinare CO₂, pur mantenendo le stesse prestazioni dei materiali tradizionali. Diversi progetti pilota in Svizzera e in Europa dimostrano il suo potenziale come elemento chiave del calcestruzzo del futuro.

Il calcestruzzo circolare: la seconda vita delle risorse

Da parte sua, il calcestruzzo circolare si inserisce in una logica di riutilizzo: detriti, scarti e calcestruzzo di demolizione vengono trattati, rivalorizzati e poi reintegrati in nuovi cicli di costruzione.
Questo materiale presenta vantaggi concreti:

  • Un'impronta di carbonio notevolmente ridotta.
  • Una qualità equivalente a quella del calcestruzzo primario.
  • Una tracciabilità ecologica controllata grazie a un barometro di impatto trasparente.

Questo tipo di calcestruzzo è già utilizzato in numerosi progetti svizzeri, per solai, muri portanti o facciate. Oltre a rispettare l'ambiente, valorizza i progetti agli occhi degli acquirenti sempre più sensibili alle questioni di sostenibilità.

Un breve confronto

Per aiutarvi a visualizzare rapidamente i vantaggi di queste due innovazioni, trovate qui di seguito una tabella comparativa dei benefici ambientali e tecnici del biochar e del calcestruzzo circolare.

Perché è interessante per i professionisti del settore immobiliare?

Che siate promotori, agenti immobiliari o project manager, integrare o semplicemente conoscere questi materiali presenta diversi vantaggi:

  • Valorizzate i vostri immobili presso una clientela attenta all'impatto ambientale.
  • Anticipate le future norme di costruzione a basse emissioni di carbonio.
  • Potreste beneficiare di una maggiore accettazione a livello locale e politico nell'ambito di progetti di grande portata.

E, soprattutto, investite in una visione a lungo termine dell'edilizia, in linea con le grandi sfide climatiche e le aspettative del mercato.

Il biochar e il calcestruzzo circolare offrono soluzioni concrete per ridurre l'impronta ambientale degli edifici, mantenendo al contempo elevate prestazioni tecniche. Il loro sviluppo deve essere seguito da vicino dagli operatori immobiliari che desiderano anticipare i cambiamenti del settore.


Fonti
admagazine.fr - Articolo
swissclimate.ch - Articolo
jord.one - Articolo
zirkulitbeton.ch - Articolo
beton2030.ch - Articolo